martedì, settembre 29, 2009

Marketing Olfattivo-Canino





Classico caso in cui esiste una differenza tra raccomandatore/prescrittore/influenzatore e acquirente: il cibo per cani.

Aggiungiamo la dimensione emotiva/reazionale tra padrone e cane, che influenza l'acquisto oltre ai canoni razionali... insomma strategicamente molto solida l'idea: un'affissione che parla ai cani per parlare ai padroni.

L'idea come spesso capita è semplicissima: un poster - posizionato ad altezza cane, impregnato di un odore particolarmente gradito all'amico dell'uomo.

Ovvio l'impatto sul padrone...(sperando che non sia così attraente da causare problemi di irremovibilità dell'animale...) un impatto ben superiore a quello di una ordinaria affissione ed un messaggio che segmanta da solo chi è in target e chi no.

Due i casi (l'imitazione è la forma più sincera di adulazione): Beneful e Advance.
(via Quietglover)

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