giovedì, luglio 16, 2009

Ridicolissimo: il quotidiano a traduzione automatica

Geniale esempio di come NON si devono usare le opportunità offerte dalle tecnologie...

Il quotidiano economico/finanziario francese La Tribune ha deciso, per sfuttare le potenzialità della Rete ed aumentare la propria diffusione a livello internazionale, di sviluppare un'edizione multilingiue del suo prodotto.

Fin qui tutto bene.

Solo che, per tagliare i costi, hanno deciso di ricorrere ad un sistema di traduzione automatica - garantito per generare almeno una porcata per paragrafo.

Alcune delle perle dell'edizione di oggi:

"Più di cinquanta imprese si impegnano ad aiutare i digiuni in formazione"
(sapevo del digiuno come strumento per raggiungere la spiritualità o per disintossicarsi - come formatore adesso dovrò studiare quasta nuova metodologia)

"Le immatricolazioni di veicoli particolari nuovi hanno cresciuto dal 2,4% a 1,431 milione di unità. "
(veicoli particolari... cioè robe fuori dall'ordinario... ? ;-)

"Totale: l'esplosione in Moselle fa due morti e sei feriti"
(La raffineria esplosa era della Total...)

Ora, alla voce misteri insolubili:
"Riossidazione A: 94 milioni di quantità di vaccino per la Francia

Il governo ha appena annunciato che aveva comperato 94 milioni di quantità di vaccino contro la riossidazione A, per 1 miliardo di euro."

(La versione francese parla di "Influenza A" - da dove sia uscito "riossidazione...")

"I deputati ratificano la banalizzazione del lavoro domenicale. L'assemblea nazionale ha adottato mercoledì la proposta di legge Mallié (UMP) che autorizza l'apertura dei depositi la domenica nei comuni “d'interesse turistico„ o termali e nelle grandi zone commerciali delle agglomerazioni di Parigi, Lille e Marsiglia."

(??)

Fatevi due risate anche voi leggendovi l'edizione autotradotta in Italiano...

Morale: non c'è come una macchina per fare vaccate e non c'è come un management miope per lasciare che le macchine facciano vaccate olistiche...

1 commento:

Matteo mucci ha detto...

Articolo divertente. Ricorda molto il primo capitolo di "Dire quasi la stessa cosa" di Umberto Eco. Allora il buon semiologo si divertiva far tradurre ad Altavista l'incipit della Bibbia con risultati decisamente grotteschi. La traduzione tra sistemi semiotici differenti è ancora questione troppo ardua per un algoritmo, articolato o no.
Ciao :)

M.